Il CVC è un tubicino morbido che viene posizionato in una grossa vena del torace, del braccio o dell’inguine. Nei bambini quasi sempre nel torace.
Il CVC può rimanere laddove inserito fino a quando sarà necessario.
Un’infermiera si recherà presso il vostro domicilio per un attento e accurato addestramento (che dura per svariati giorni) sia per la manutenzione del CVC (lavaggio delle vie / cambio medicazione) sia per la somministrazione dell’alimentazione parenterale. Ci sarà sempre un numero verde a disposizione h 24.
La gestione del CVC va svolta in una camera pulita e ben areata a porte e finestre chiuse in presenza di meno persone possibili nella camera. E’ importante che l’ambiente sia il meno contaminato possibile.
Sarebbe opportuno scegliere uno o più scomparti di un armadio oppure alcuni cassetti ad hoc. Se non si ha spazio a sufficienza in casa, un buon consiglio è acquistare scatole in plastica grandi a sufficienza e riporvi all’interno tutto l’occorrente. La plastica conserva bene e in modo asciutto e si può facilmente tenere pulita e se necessario disinfettare.
Prendersi cura di se stessi con una igiene completa è una sana abitudine a prescindere dal CVC ed, inoltre, riduce il rischio di infezioni. Quindi sì, la doccia non solo si può fare ma si deve fare! Bisogna però coprire accuratamente il CVC con garze tenute da cerotti impermeabili – impererai a farlo grazie ai consigli dell’infermiere.
Può succedere che l‘inesperienza delle prime volte fa sì che, nonostante l’attenzione nel coprire il CVC, questo venga bagnato durante la doccia. Al di là di cercare di non far accadere ciò, bisogna rimuovere le garze ed i cerotti e sostituire la medicazione (come ci hanno insegnato).
Il bagno deve essere evitato. Rimanere immersi in acqua con poco riciclo è sconsigliato sia per la tenuta dei cerotti protettivi sia per il proliferarsi di eventuali micro-organismi.
Meglio evitare la frequentazione delle spiagge ma se proprio si vuole andare al mare, accertarsi di coprire bene (come per la doccia) il CVC. Il mare e soprattutto la spiaggia favoriscono il proliferarsi di infezioni. Anche soltanto un granellino di sabbia può provocare sepsi pericolose.
A causa del CVC si può fare attività sportiva non intensa ed evitare sport in acqua (nuoto/pallanuoto/nuoto sincronizzato/sub ....).
Possedere un animale domestico è un bene, porta allegria e serenità alla famiglia che ne possiede uno o più. Ma al momento della manutenzione del CVC, il vostro animale domestico non può essere presente. Non può trovarsi nella stanza con voi. O meglio, non dovrebbe frequentare in nessun momento del giorno e della notte la camera dove fate la manutenzione del CVC.
Sarebbe preferibile indossare abiti/maglie non particolarmente strette onde evitare sfregamenti nella zona attorno la medicazione del CVC. È importante mantenere una cute non irritata. Per questo motivo è sempre opportuno indossare biancheria pulita.
Sì! Tra le forniture assegnate, vi verrà consegnato uno zainetto brevettato dove riporre la pompa ad infusione. Dovrete ricordarvi di portare con voi il materiale necessario per disinfettare e mantenere il punto di fuoriuscita protetto una volta terminato il periodo di infusione.
• Arrossamento e gonfiore attorno alla zona del punto di ingresso del CVC • Dolore al tatto attorno alla zona del punto di ingresso del CVC • Rottura del CVC - vi verrà consegnata una “pinza in plastica” che dovrete usare per chiudere tempestivamente il tubicino poco sopra il punto di rottura (l’infermiere vi mostrerà anche questo tipo di intervento). • Malfunzionamento del catetere venoso (impossibilità ad infondere) • Febbre alta
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